Il parere viene espresso da un veterinario abilitato alla professione, esperto nel settore che collabora su base volontaristica con AICDP. Si specifica che i pareri vengono dati in via generale, al solo titolo di conoscenza e senza alcuna garanzia. La associazione non si assume alcuna responsabilità in merito. Gli utenti sono invitati,per i casi specifici, a rivolgersi ad un veterinario di fiducia. |
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 | LE LAMPADE UVB,UTILI O NO? |  |
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vittorio
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Utente #: 268
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 LE LAMPADE UVB,UTILI O NO?
DOMANDA:
"Vorrei avere qualche informazione riguardo la lampada a raggi uvb.
Che ai rettili è utile per assimilare la vitamina D3 si sa ,ma sui mammiferi,e in particolare su cani della prateria e citelli,si può dire che abbia gli stessi benefici effetti?
Potrebbe essere consigliata a soggetti che per qualsiasi motivo non possono godere direttamente della luce solare o magari solo per poche ore? Fermo restando che non potrà certo sostituirne la luce solare.
Inoltre potrebbe essere indicato l’uso di questa lampada,in aiuto naturalmente della terapia adeguata,per la cura di qualche patologia?
Grazie."
RISPOSTA:
"Buongiorno,
in primo luogo è bene sottolineare che non a tutti i rettili è necessario fornire radiazioni UVB artificiali ma solo ad alcune specie.
l'attivazione cutanea della vitamina D è essenziale affinché il calcio normalmente ingerito con la dieta (che in cattività deve spesso essere integrata) possa essere assorbito a livello intestinale.
nei mammiferi la maggior parte del calcio viene fornita con la dieta e non tutta la vit D deve essere attivata a livello cutaneo.
ora per venire alla questione cani della prateria, è senza dubbio importante che anche questi animali possano essere esposti alla luce solare diretta ma non solo per la presenza di raggi UVB.
Attualmente, comunque, non esite alcuna indicazione scientificamente accettabile per sottoporre di routine i nostri piccoli amici a luce artificiale arricchita di UVB tanto più che alcune lampade possono produrre radiazioni dannose (almeno per rettili e ucceli ma molto probabilemte anche per i mammiferi dopo lunghe esposizioni).
credo che la migliore soluzione per evitare forme carenziali in questi animali sia adottare una corretta alimentazione e uno stile di vita il più sano possibile con movimento e gite all'aria aperta frequenti.
Per quanto riguarda l'utilizzo di UVB terapeutico è possibile anche per i cani della prateria ma le lampade che si utilizzano non sono certo quelle che normalemte vengono vendute nei negozi per animali ma lampade ad altissimo potere irradiante.
cordiali saluti"
Igor Pelizzone Med Vet
Ambulatorio veterinario Belvedere
Reggio Emilia
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