Stimolato da una chat con Matteo (makami) ho pensato utile aprire una discussione su questo argomento, molto importante per chi ha due maschi, ma di cui in realtà abbiamo poca o nessuna esperienza diretta. E' importante anche perchè molti non prendono un secondo maschio proprio per il problema del calore e così tanti maschietti fanno fatica o addirittura non trovano casa. Forse potrebbe risolvere casi "disperati".
Intervenite tutti!

Mi hai battuto sul tempo con il thread


Io ho due maschi, Pit ed Ercole.

Spiego "brevemente" la mia storia.
Poco prima che entrassero il calore hanno rotto la ferplast 140 e ho dovuto metterli in una teca di cm 100x80x80.
Nel periodo della teca Ercole è entrato in calore, diventando aggressivo all'inverosimile. Pit invece se ne stava in un angolo depresso e stressato, e penso che per questo motivo non sia entrato in calore.
Poco prima che finisse il calore è arrivata la nuova gabbia, una Marchioro Tmmy 102 T3.
Nella nuova gabbia Pit è tornato felice ed attivo mentre Ercole era ancora un pò aggressivo.
Nella teca non avevano mai litigato, proprio perchè Pit era depresso, nella Tommy invece Ercole tentava di montare Pit, il quale si incazzava di brutto e così nascevano dei piccoli litigi.

Narrata la mia odissea, asciugatevi le lacrime che si prosegue.

Ho intenzione di far castrare Ercole, l'intenzione in realtà la ho da un anno ma voglio essere sicuro che a fare l'operazione sia un veterinario esperto.

Per me castrarlo sarebbe giusto, anche per lui, eviterebbero di litigare e, sperando in un minimo di ormoni in meno durante il calore, potrebbe uscire un pò anzichè stare 4 mesi chiuso in gabbia.

La castrazione è sempre un' amputazione, non è una cosa da prendere alla leggera, però a me sembra la soluzione migliore.

In linea di massima sono contrario alla castrazione.
Detto questo, però, in alcuni casi la procedura si rende necessaria.
Se avessi due maschi e non avessi la possibilità di trovargli due belle femmine, o lo spazio per poterli tenere separati durante il calore, probabilmente uno dei due lo castrerei.
Nel caso in cui avessi lo spazio a sufficenza per tenerli separati, poi, non c'è da dimenticare che durante il calore soffrono molto la solitudine e quindi il tenerli separati potrebbe farli ammalare.

Guido dimmi se l'ultimo pensiero è giusto o sbagliato.

Bags!!!

..che dire, è un discorso moolto difficile. anche io sono contraria a queste operazioni,anche se capisco che a volte, sopratutto per motivi di salute possono essere necessarie. quello che nn so è se realmente può essere efficace, ma credo che a questa domanda sia impossibile rispondere "prima".
non abbiamo nessuna conoscenza di casi di cdp sterilizzati? è possibile che un'operazone del genere abbia più possibilità di eliminare i sintomi dell'aggressività se fatta a pochi mesi di eta?
(come al solito invece di dare opinioni esatte ho messo altre domande!)

penso che in linea di massimo evitere l acquisto diun secondo maschhio .ma come sappianìmo ci sono stati casi di cdpine che sono poi diventate cdpini..e in quel caso che fare? per il bene di tutti direi che sono d'accordo allacastrazione seqsta porta a qlche soluzione
qui in italia non c'è nessuncaso forse... provero a chiedere al vet texano.
baci

@bags: sicuramente il problema di separarli durante il calore è comuqnue un problema grosso. Se poi ci fosse una sola femmina diventa terribile, perchè uno resta non solo separato ma del tutto solo.
Io vedrò ora in Novembre come sopravvivere al calore, racconterò qui e speriamo che "me la cavi"! Ci sono molti racconti in cui due coppie, s separabili, sono andate molto bene, comuqnue in rete.

Per la castrazione: certamente se fatta prima della pubertà piena è meglio, dopo il risultato è incerto ed imprevedibile. Comunque dovrebbe esserci una maggiore tranquillità, ma c'è effettivamente pochissima esperienza in giro.